Scienza dei materiali dentali e laboratorio è uno strumento di fondamentale importanza per tutti coloro che sono interessati al campo dentale, ma occorre sottolineare che rappresenta una materia molto complessa non solo perché affronta tematiche che necessitano di specifiche conoscenze di anatomia dell'apparato boccale, di biomeccanica masticatoria (ovvero dei principi della meccanica applicati ai sistemi biologici), di chimica e fisica, ma anche perché in continua evoluzione dato che le Case produttrici propongono materiali innovativi in grado di rispondere sempre meglio alle esigenze dei vari casi e ciò anche a fronte di macchinari e tecniche lavorative sempre più all'avanguardia in campo tecnologico.
Per pote
r fronteggiare tale situazione l'odontotecnico dovrà essere in grado di valutare e quindi scegliere la soluzione più idonea al caso, al fine di soddisfare le esigenze più diverse; ma per agire in tale modo dovrà possedere le conoscenze, le capacità e le competenze adatte sia per quanto riguarda la scelta e l'utilizzo dei materiali sia per ciò che concerne l'impiego degli strumenti tecnologici necessari per una appropriata lavorazione; tale complesso di cognizioni ed esperienze per il corretto impiego di una tecnologia viene indicato con il termine inglese know-how.
E’ per contribuire al raggiungimento di tali cognizioni specifiche, fondamentali per affrontare con competenza l'attività professionale, che è stata realizzata questa sezione relativa agli approfondimenti riguardanti materiali, macchinari e tecniche di lavorazione di recente utilizzo nei laboratori odontotecnici.
Va inoltre sottolineato che l’aggiornamento continuo delle proprie competenze sulle innovazioni scientifiche e tecnologiche in campo dentale contribuisce a far sì che l'odontotecnico possa fornire non solo un servizio di qualità ma soprattutto allinearsi con le nuove proposte di mercato e quindi diventare partner e consulente competente dell'odontoiatra senza correre il rischio di essere estromesso dai nuovi processi di produzione.
